domenica 21 marzo 2010

UN MORSO DI MORE


Eccomi qua, nel primo giorno della Primavera 2010. Non è stato proprio un inizio meteorologico eccellente: niente sole e anche qualche goccia di pioggia. Ma ieri sera, o meglio questa notte alle 01.00 ero fuori casa e ho sentito nell' aria umida un profumo che mi diceva che l' inverno è ormai alle spalle. Era un profumo di erba tagliata, di gemme, di fiori, di potatura degli alberi. Affacciati alla finestra amore mio... è la canzone che sto ascoltando in questo momento (Jovanotti forever, nostalgia di gioventù!) e questa mattina sembravano proprio cantare così quegli uccellini così carini che mi hanno svegliato, le cinciallegre. Insomma avete capito, benché la giornata sia stata grigia sono stata benissimo e il solo pensiero che la primavera è finalmente arrivata mi mette una gioia incredibile nel cuore e ... nella bocca. Presa dalla vena poetica primaverile, sicuramente non dimentico il tema del nostro blog e questa volta voglio cantare le lodi del GELATO ALLE MORE. Direi che non è proprio primaverile, ma presa dallo slancio di buon umore non posso altro che pensare già all' estate. Insomma il gelato alle more è una gran bontà. E non parlo di uno qualsiasi: il gelato alle more per eccellenza, quello che potete trovare al Bar Stefanini di Città della Pieve. Ogni morso vi prenderà tutte le emozioni, sembrerà di cogliere questo delizioso frutto direttamente dal rovo, ve lo gusterete, lo divorerete, non ne potrete fare a meno. Beh se devo dire tutta la verità, fate attenzione a qualche semino di troppo che potrebbe andarvi a finire tra i denti, ma di certo non rinunciatevi per questo. Ah quasi dimenticavo: la PANNA. PANNA e MORE si fondono in un connubio di eccellente decisione e delicatezza, vi travolgeranno, lasciatevi andare!!!!! Maritino hai niente da aggiungere?